Ordine dei Medici o Tribunale dell’Inquisizione?

di Adalberto Gianuario

Fino ad alcuni mesi fa, al comune cittadino l’Ordine dei Medici appariva come uno dei tanti organi di tutela di una categoria, un’entità poco più che amministrativa. D’un tratto però, questo organo ha iniziato ad assumere la forma di un vero e proprio Tribunale dell’Inquisizione.

Il prossimo 9 giugno il dottor Giuseppe Barbaro, internista e cardiologo presso il Policlinico Umberto I, dovrà essere ascoltato presso l’Ordine dei medici di Roma. Un suo collega lo ha ‘segnalato’ per aver prescritto degli esami diagnostici pre-vaccinali, dunque per aver esercitato pienamente la sua funzione di medico, adottando il principio di precauzione. Nella prima parte di questa puntata di Sottotraccia, Byoblu ha messo a confronto lui e il dottor Sandro Sanvenero, presidente dell’Albo degli Odontoiatri di La Spezia, il quale ha invece annunciato ai suoi iscritti di non essere più disposto ad avallare “nessun provvedimento di sospensione dell’albo legata a tale normativa emergenziale”.

“Io sono messo sotto accusa dall’Ordine dei Medici di Roma”, ha precisato il dottor Barbaro, “per essere stato indipendente e non condizionato dalle circolari ministeriali. Queste circolari parlano sempre di evidenze scientifiche senza poi però dimostrarle, mentre mi pare che giorno dopo giorno escano sempre più articoli internazionali che stanno dimostrando una realtà ben diversa da quella che era stata annunciata all’inizio della campagna vaccinale. La mia colpa sarebbe stata dunque quella di aver agito in autonomia e indipendenza, esattamente come prescrive la legge”.

Un’altra vicenda in cui l’Ordine dei Medici è sembrato comportarsi come un nuovo tribunale dell’inquisizione è quella che riguarda il dottor Andrea Stramezzi, uno dei medici che fin dai primi mesi dell’emergenza sanitaria andò a visitare i pazienti a domicilio, elaborando delle strategie terapeutiche che gli hanno poi consentito di curare oltre 6mila pazienti con successo. In perfetta coerenza con il capovolgimento della logica che sembra caratterizzare questo periodo, l’Ordine dei Medici di Milano ha sospeso il medico per aver somministrato farmaci potenzialmente dannosi. A confrontarsi con Stramezzi è intervenuta Angela Camuso, prima giornalista a rompere il muro di gomma dell’informazione mainstream sul tema delle terapie domiciliari, su cui ha realizzato la prima storica inchiesta sul campo trasmessa dalla trasmissione “Fuori dal coro”.

Appena saranno depositate le motivazioni io impugnerò questa sentenza“, ha speficato Stramezzi nel corso della trasmissione, “la impugnerò a Roma, davanti alla Commissione Centrale, che mi sa tanto di Comitato Centrale di memoria sovietica, che però vi ricordo che è stata nominata di recente sotto indicazione del Ministro della Salute e dal Presidente del COnsiglio Draghi, quindi è una commissione di nomina politica. Spero che siano persone capaci di intendere quello che ci sarà scritto nelle carte e che capiscano che io ho solo cercato di fare del bene e salvare delle vite”.

Pubblicato il 3/06/2022 su:

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