Archivio Mensile: Febbraio 2022
“Più della stessa cosa” è una delle più efficaci ricette per un disastro che si sono evolute sul nostro pianeta.
di Enrico Manera
Gli effetti degli ultimi due anni scolastici sugli studenti continuano a sentirsi (e sarà così per diverso tempo ancora), come suggeriscono i dati sulla perdita di competenze, sul disagio psicologico e psichiatrico.
Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.
di Salvatore Toscano
Il settimanale più antico al mondo non ha di certo usato eufemismi per parlare della rigidità delle restrizioni italiane legate alla pandemia, “le più dure, nonostante i dati mostrino la loro inutilità”.
di Marco Cosentino
Nella massima parte dei casi (quasi sempre) i revisori non hanno accesso ai dati grezzi né hanno alcun modo di verificare la loro veridicità.
La Commissione Medico Scientifica Indipendente costituitasi alcuni mesi fa segnala come nel rapporto annuale di AIFA siano rilevate sospette reazioni avverse ai vaccini covid centinaia di volte inferiori alla sorveglianza attiva del CDC americano.
di Pier Giorgio Ardeni
Negli ultimi tempi vari dirigenti Pd hanno ribadito un concetto, secondo cui «dalla pandemia si esce da sinistra». Ma nella realtà non sta accadendo nulla che vada in quella direzione.
Chiunque conduca una discussione facendo appello all’autorità non sta usando la sua intelligenza; sta usando la sua memoria.
di Gavino Piga
La crisi pandemica forse non insegnerà nulla, ma di certo rivela moltissimo. Di noi, dei nostri tempi. E della tendenza delle nostre società.
di Marco Arturi
Una “premurosa” lettera collettiva agli studenti e alle studentesse che in queste settimane hanno portato la protesta nelle piazze e nelle scuole di molte città.
di Sonia Bibbolino
Una scuola pubblica dovrebbe offrire un ambiente idoneo alla crescita personale e allo sviluppo di una coscienza critica, ma soprattutto essere un luogo inclusivo e di sana socialità. E invece…
Lo ha precisato il Ministero alla Federazione degli Ordini dei Medici: “Ammalarsi e guarire dal Covid non legittima la revoca della sospensione”.
Vivere in un paese in cui non si può salire su un treno o entrare in un ufficio pubblico o andare all’università se non si possiede un pezzo di carta che però non è assolutamente obbligatorio, è surreale e inquietante.
di Linda Maggiori
Sempre più cittadini, nel silenzio dei mass media, stanno portando avanti scioperi della fame: professori, scrittori, giornalisti, pedagogisti e operatori sanitari. Ecco le loro ragioni.
Il medico che ha a che fare con gli uomini liberi – diversamente dal medico degli schiavi – deve convincere il suo paziente a sottomettersi alla cura, e ragionare con lui per mezzo di argomenti razionali, cioè persuaderlo, non minacciarlo soltanto.
Nella motivazioni alla sentenza con cui assolve un cittadino per essere uscito di casa violando un Dpcm, il magistrato parla di norme “sempre più stringenti fino ad arrivare a incidere sul diritto al lavoro violando l’articolo 36 della Costituzione”. C’è un giudice a Pisa…
di Alba Vastano
Alti picchi d’intolleranza, un’ondata malefica che è diventata via via uno tsunami di odio e di discriminazione.
Nel 2021 è cambiato lo scenario di solidarietà e nasce l’odio sociale.
di Pasquale Cicalese
Corpi e sogni quando rinascono (in qualche modo ed in qualsiasi forma storicamente determinata) nell’atto della rivolta vanno capiti. E poi agiti. Ma mai condannati apriori”.
L’uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi.
di Terra Nuova
In Svizzera, Inghilterra, Finlandia, Danimarca e in diversi altri paesi europei le restrizioni per il covid sono in via di superamento completo o parziale. In Italia invece al momento resta in vigore il super green pass.